SERGIO VERANES
Si innamora della fotografia a dodici anni, quando prende in prestito la macchina fotografica reflex analogica di sua madre. La sua passione lo porta a imparare da autodidatta, scattando instancabilmente e studiando i libri di Life sulla macchina fotografica, il negativo e la stampa. Improvvisa una camera oscura nel bagno di casa, dove trascorre innumerevoli ore da adolescente imparando l’arte dello sviluppo e della stampa fotografica. |
È stato meraviglioso scoprire che, attraverso la fotografia, poteva esprimersi in un linguaggio fatto di bellezza ed emozione — e vivere la magia di trasformare quei momenti in stampe ispiratrici e senza tempo. |
È fermamente convinto che l’obiettivo sia uno specchio dell’anima. La sua ricerca incessante della bellezza semplice e dell’autenticità è inseparabile dalla mia altrettanto profonda ricerca di consapevolezza interiore — una risonanza che pervade il contenuto del mio lavoro.
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Le sue opere artistiche sono state esposte a Parigi, a Panama, e sono costantemente presenti alle fiere fotografiche internazionali di Parigi e di New York. |
| Da allora si è dedicato alla realizzazione di ritratti artistici e fotografie del corpo, le sue due grandi passioni. |
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Oggi vive a Montréal con sua moglie e i loro quattro figli, sempre in cerca, sempre in creazione. Ha avuto una carriera piuttosto riuscita nella moda e nella pubblicità, lavorando per Glamour, GQ, Esquire e per diverse campagne pubblicitarie. Tra coloro che hanno posato per lui ci sono figure celebri del cinema, della musica e della danza. Nel 2009 ha vissuto una svolta che lo ha portato ad abbandonare il lavoro commerciale. |